•1•

1.2K 50 7
                                    

16 dicembre 2014

Oggi è il grande giorno, finalmente dopo 2 anni di attesa, e dopo aver convinto i miei genitori, parto verso il sud della Gran Bretagna, a Doncaster, per incontrare Louis, il mio migliore amico.
L'ho conosciuto due anni fa, il 28 settembre 2012, quando per sbaglio mi scrisse su facebook. Da lì abbiamo iniziato a parlare e parlare, ci siamo scambiati i numeri di telefono e non smettevamo di sentirci neanche un secondo.
Webcam dopo webcam, avevamo deciso di fissare una data per incontrarci, ma i miei genitori mi dissero di no, ero ancora troppo "piccola" (ho 20 anni, sono proprio una bambina) per affrontare un volo molto stancante (della durata di un'ora e 15 minuti, da Glasgow, davvero lunghissimo).
Ma ora, grazie all'aiuto dei miei amici ho organizzato un piano perfetto e sono riuscita a convincerli.
Proprio ora sono seduta sulle scomode panchine di ferro dell'aereoporto, con 3 mega valigie davanti a me, aspettando l'apertura del check in. Passerò il mese più bello della mia vita. È presto, sono le 6:10. Mi arriva un messaggio da Louis: "Non sono riuscito a dormire, sono troppo felice! Mi sto già preparando per venirti a prendere!" Sorrisi, quando notai che il check in aveva appena aperto. Risponderò al suo messaggio più tardi. Mi avvio verso il check in e Poggio le valigie sul nastro trasportatore.

"Il documento e la carta d'imbarco perfavore" mi dice la ragazza.

Le do il passaporto e il biglietto aereo.

- Victoria Samantha Wacket

- Nata il 7 dicembre 1994 a Glasgow.

- Occhi verdi

- Capelli castani

La ragazza al bancone mi squadra per qualche secondo, beh in fondo di castano c'è poco e niente. L'anno scorso li tinsi di rosso fuoco, e ho intenzione di tenerli così per sempre.

Attacca un adesivo alla valigia, mi da i documenti, li prendo e vado via, salutandola gentilmente, e mi dirigo verso il bar.

Solo ora mi ricordo del messaggio di Louis e gli rispondo: "Ho appena fatto il check in, tra un'ora prendo l'aereo!"

Mentre sorseggio il mio thé, penso a Louis, a quanto sono stata fortunata ad averlo conosciuto.

Dopo qualche istante una voce all'altoparlante comunica ai passegeri del volo 9845 diretto a Doncaster, di avvicinarsi al gate 5. Con calma cammino verso destinazione, mi metto in fila e dopo una decina di minuti mi ritrovo nell'aereo. Ovviamente nel posto vicino al finestrino. Ho sempre amato viaggiare, soprattutto in aereo. Se potessi ci vivrei. Viaggio spesso con i miei genitori. Intorno a me quasi tutta la gente è terrorizzata dall'idea di volare, secondo me è una cosa emozionante, sapere che quel mezzo potrebbe portarti dall'altra parte del mondo.

Il volo parte dopo circa 20 minuti, guardo per un po' di tempo il finestrino, ma poi mi addormento. Quando mi sveglio, stiamo per atterrare. Prendo le mie valigie e mi siedo un attimo per avvisare louis del mio arrivo: "Lou sono appena arrivata! Aspettami che vado verso l'uscita!" Lo invio e corro verso l'uscita. Un sacco di gente è intorno alle porte scorrevoli ad aspettare qualcuno.
Non riesco a trovare Louis (anche perché non è esattamente alto come un giocatore da basket, ecco). Ma poi lo vedo, proprio davanti a me. Mi accorgo che siamo vestiti quasi uguali.
Butto per terra le valigie e corro verso di lui: "Louis!"

----------------------------------------------

Ciao a tutti!

È la prima storia che scrivo e che pubblico, spero sia di vostro gradimento.

Avevo in mente l'idea di questa fan fiction da un po' di tempo, e mi sono finalmente decisa a scriverla.

Devo ringraziare la mia migliore amica Silvia, senza di lei questa storia sarebbe un disastro, e più avanti la vedrete comparire nella storia!

Vi prego di lasciare qualche commento e dei voti :)

Mou

Nothing Else || Louis TomlinsonWhere stories live. Discover now